Europa
A Bruxelles, arriva un «sì» a denti stretti di Juncker all’Austria di Kurz
Austria È sul fronte interno che la situazione non è tranquilla per Kurz e Strache. Martedì sera ad attaccare con veemenza il capitolo del programma di governo riservato ai rifugiati è stata la Corte suprema
Kurz e Juncker a Bruxelles – Lapresse
Austria È sul fronte interno che la situazione non è tranquilla per Kurz e Strache. Martedì sera ad attaccare con veemenza il capitolo del programma di governo riservato ai rifugiati è stata la Corte suprema
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 21 dicembre 2017
Angela MeyerVIENNA
Prima ancora di presentare il suo governo al parlamento austriaco Sebastian Kurz si è precipitato a Bruxelles per rassicurare i partner europei sulla natura del suo governo. In apparenza riuscendoci, «è un segnale positivo , una prova concreta che l’Austria intenda mantenere una linea proeuropea« ha detto infatti Jean Claude Juncker. ALLA DOMANDA di un giornalista se riteneva l’Austria ancora un partner affidabile ha risposto con un «sì» tra i denti. È sul fronte interno che la situazione non è tranquilla per Kurz e Strache. Martedì sera ad attaccare con veemenza il capitolo del programma di governo riservato ai rifugiati...