Politica

A Roma l’indignazione gonfia il corteo

A Roma l’indignazione gonfia il corteoUn momento del corteo di Roma – Lapresse

25 aprile La sindaca Raggi contestata, ma applaude quando dal palco viene chiesto lo sgombero di CasaPound. Tortorella: non sottovalutare lo sgarbo di Salvini

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 aprile 2019
«È la manifestazione più grande degli ultimi anni», dice il presidente dell’Anpi di Roma, Fabrizio De Sanctis, dal palco sistemato come da tradizione ai piedi della piramide Cestia, a pochi metri da porta San Polo dove il 10 settembre 1943 cominciò la Resistenza romana. Ed è proprio così. Il corteo partito al mattino dal mausoleo delle Fosse Ardeatine si gonfia poco alla volta, attraverso le strade della Garbatella. In testa lo striscione dell’Anpi – scritta rossa su sfondo bianco «I Partigiani» – con l’amplificazione che manda canzoni della Resistenza. Al centro gli studenti, con diversi spezzoni e cori continui. In...

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