Visioni
«Afire», perdersi nelle apparenze della rappresentazione
Berlinale Il nuovo film di Christian Petzold, in concorso, dove poetica e politica si fondono nella narrazione
Thomas Schubert e Paula Beer in «Afire»
Berlinale Il nuovo film di Christian Petzold, in concorso, dove poetica e politica si fondono nella narrazione
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 febbraio 2023
Cristina PiccinoBERLINO
«Insieme all’Ucraina» dice lo striscione coi colori giallo-blu che accoglie i visitatori del Museo della Radio e della Televisione. Ma la bandiera ucraina appare un po’ dappertutto nella capitale tedesca,appesa ai balconi delle case e alle finestre, talvolta vicina a quella arcobaleno, esposta fuori dai luoghi più «istituzionali» a testimoniare la vicinanza della Germania; un sentimento a cui la Berlinale ha dato voce sin dalla serata inaugurale, con Zelensky in collegamento streaming presentato da Sean Pen – di cui si è poi visto Superpower girato in Ucraina all’inizio del conflitto – e una selezione che unisce molte voci di registi...