Cultura

Alice Sebold, la fortuna capovolta

Alice Sebold, la fortuna capovolta

TEMPI PRESENTI Conosciuta e amata da milioni di lettori grazie al suo «Amabili resti», un incontro con la scrittrice statunitense a partire dal memoir «Lucky» in cui racconta il suo stupro del 1981

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 31 maggio 2018
«La dimostrazione più impressionante di quanto fossi innocente era che a diciott’anni credevo ancora in un mondo giusto». Difficile immaginare qualcosa di più lieve di una ragazza che, in piena adolescenza, si sporge con fiducia incrollabile verso il futuro. Sembra quasi che la felicità del circostante possa essere convocato per il solo desiderio di somigliarle. SIAMO NEL 1981, anni di poesia letta e scritta, quando la giovane Alice Sebold, percorre la galleria sotterranea in cui viene violentata. Altri diciotto anni trascorrono prima della pubblicazione del suo libro che racconta quella terribile esperienza. Anche per questo, Lucky (e/o, pp. 333, euro...

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