Visioni
Almodovar e quel dramma che arriva dal passato
Cannes 69 In concorso «Julieta», il nuovo film del regista spagnolo. Un ritorno, non folgorante, dalle parti del melodramma ma con un tocco di Hitchcock
Cannes 69 In concorso «Julieta», il nuovo film del regista spagnolo. Un ritorno, non folgorante, dalle parti del melodramma ma con un tocco di Hitchcock
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 18 maggio 2016
Giulia D'Agnolo VallanCANNES
Sono tre racconti di Alice Munro – Soon, Chance e Silence – il punto di partenza per il ventesimo film di Pedro Almodovar, Julieta, un ritorno al melodramma femminile, ma in quella versione più sobria, «rispettabile», a cui il regista di Matador, è ricorso spesso nelle sua opera; una vena del suo cinema non particolarmente ispirata, ma che Almodovar rielabora ormai con maestria impeccabile e su cui ha cementato la sua reputazione di grande autore europeo. Ci chiediamo, però, il senso di metter in concorso a Cannes un film come Julieta, nel 2016, non perché vederlo non sia stato un’esperienza piacevole,...