Italia

Antonio Scurati: «Dare voce a Mussolini serve per liberarci di lui»

Antonio ScuratiAntonio Scurati

Intervista Parla l'autore di «M. Il figlio del secolo» (Bompiani) - che sarà tra gli ospiti del Salone del libro di Torino -, primo capitolo di una trilogia dedicata alla storia del fascismo. «Era giusto che fascismo e nazismo fossero raccontati dal punto di vista delle vittime. Ma ora è venuto il momento di fare i conti con la nostra discendenza dai carnefici». «Il risentimento oscuro delle masse fu il lievito del fascismo cento anni fa e lo è oggi del populismo sovranista. Altri paragoni sono fuorvianti»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 aprile 2019
«In Italia, come in Europa milioni di cittadini sembrano nuovamente pronti a scambiare le loro prerogative democratiche contro una falsa promessa di protezione e sicurezza illiberale e anti-democratica». È un passato che interroga incessantemente il nostro presente quello che Antonio Scurati ha scelto di indagare attraverso un lungo scavo – una trilogia dedicata alla storia del fascismo di cui ha pubblicato il primo capitolo, M. Il figlio del secolo (Bompiani, pp. 838, euro 24) che prende in esame il periodo che va dalla fondazione dei Fasci di combattimento a Milano nel 1919 all’assassinio di Giacomo Matteotti a Roma nel 1924....

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