Internazionale
Aquarius, stop ai soccorsi: «Costretti a rinunciare»
Medici senza frontiere Guerra alle ong e porti chiusi, «siamo stati criminalizzati» spiega Marco Bertotto di Msf, «il rapporto Frontex e poi l’inchiesta di Zuccaro, da lì iniziò la narrazione delle Ong come taxi del mare. In pochi mesi da angeli del mare siamo diventati complici degli scafisti»
Operazione di soccorso dell'Aquarius nel Mediterraneo; sotto Marco Bertotto
Medici senza frontiere Guerra alle ong e porti chiusi, «siamo stati criminalizzati» spiega Marco Bertotto di Msf, «il rapporto Frontex e poi l’inchiesta di Zuccaro, da lì iniziò la narrazione delle Ong come taxi del mare. In pochi mesi da angeli del mare siamo diventati complici degli scafisti»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 dicembre 2018
«È un giorno buio. Non solo l’Europa ha fallito nel garantire la necessaria capacità di ricerca e soccorso nel Mediterraneo, ma ha anche sabotato chi cercava di salvare vite umane»: con questo post giovedì sera Medici senza frontiere ha annunciato lo stop definitivo delle attività per nave la Aquarius, con cui ha svolto operazioni search and rescue nel Mediterraneo fino allo scorso settembre insieme alla Ong francese Sos Méditerranée. L’ultima speranza era la Svizzera, ma il Consiglio federale ha rigettato la mozione della deputata socialista Ada Marra, che chiedeva di concedere la bandiera elvetica. «La nave Aquarius chiude le attività....