Bipartito fin dal titolo, il libro che Georges Perec ha pubblicato nel 1975 dopo una lunga e tormentata gestazione, W o il ricordo d’infanzia (che torna in questi giorni in […]
I sette vizi capitali della dottrina cattolica, pur continuando a nutrire l’immaginario della modernità, sembrano perdere progressivamente mordente: l’avaro è ancora centrale in Balzac, ma tende a uscire di scena […]
Nel ricorrente, e in anni recenti un po’ stracco, dibattito sull’identità europea, e sull’esistenza di una letteratura del vecchio Continente capace di nutrire un immaginario condiviso, non di rado viene […]
Strano e sorprendente un saggio che si presenta come «una specie di storia delle figure retoriche degli ultimi trent’anni»: modello metodologico il Siti del Neorealismo nella poesia italiana, e forse […]
C’è tutto Genette, con la sua sferzante (auto-)ironia, nella definizione scherzosa che ha dato, una decina d’anni fa, della narratologia, la disciplina che più di ogni altro ha contribuito a […]
Sorte infelice, in Italia, quella di La Fontaine: molte delle sue Favole godono di memorabile esemplarità; eppure dell’intera opera, in dodici libri, esistono soltanto due traduzioni ottocentesche: quella fortunata di […]
Stéphane Mallarmé è lo scrittore ottocentesco che, insieme a Gustave Flaubert, più di ogni altro ha manifestato orrore per la trita stupidità dello stereotipo, è il poeta che si è […]
Che Napoleone Bonaparte sia stato, oltre al resto, «il maggiore scrittore del suo tempo» è affermazione, tanto sorprendente quanto autorevole, del grande storico della rivoluzione francese, e uomo politico, Adolphe […]
Alcuni dei medici che si sono prodigati per Remo Ceserani, all’ospedale di Viareggio, lo facevano anche per difendere un pezzo della loro adolescenza liceale: come un’intera generazione, si sono formati […]
La nutrita antologia di biografie letterarie, curata da Alexandre Gefen per Gallimard nel 2014, Vies imaginaires, ha sancito il definitivo superamento del discredito in cui le scritture biografiche erano state […]