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Biennale Arte 60, l’attivismo del suono

Biennale Arte 60, l’attivismo del suonoJohn Akomfrah, «Vertigo Sea», 2015, © Smoking Dogs Films. Courtesy Smoking Dogs Films and Lisson Gallery

Padiglione Uk John Akomfrah, la memoria e la storia da ri-narrare

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 13 aprile 2024
Il graffio intangibile di John Akomfrah, artista che opera su più fronti: dalla scrittura alla regia, dalla sceneggiatura alla curatela, oltre al suo peso come teorico e docente, sarà forse il segno più mordace di questa 60.ma Biennale del pensiero unico. Il focus della sua ricerca, basato essenzialmente sulle politiche decoloniali e sulla black diaspora, persegue una veridicità e una attitudine che depista qualsiasi moda del momento, poiché sovverte e disgiunge la linearità del tempo storico e narrativo, crea instabilità tra la dimensione politica e quella privata e affonda nella soggettività. Sir John Akomfrah è nato ad Accra in Ghana,...

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