Lavoro

Bologna, firmata la carta dei diritti: prima vittoria dei «riders»

Bologna, firmata la carta dei diritti: prima vittoria dei «riders»Un rider a Bologna – Aleandro Biagianti

Gig Economy Sì di Sgnam e MyMenu. No di Glovo, Deliveroo, Foodora. Il sindaco Merola: «boicottaggio»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 giugno 2018
Le piattaforme del cibo a domicilio Deliveroo Glovo, Foodora e JustEat hanno disertato la firma della carta dei diritti del lavoro digitale di Bologna, un documento prodotto dalle mobilitazioni dei ciclofattorini della «Riders Union Bologna», il nuovo sindacato sociale auto-organizzato che ha creato un fronte che va dall’amministrazione comunale a guida Pd ai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. Ieri a Palazzo D’Accursio hanno firmato la carta Sgnam e MyMenu, fuse in un’unica azienda che occupa circa 130-140 dei 500 fattorini nel capoluogo emiliano. Il sindaco Virginio Merola ha annunciato che renderà note sulla rete civica Iperbole le piattaforme che...

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