Cultura

Brigata Balilla, «non avevamo retrovie, si poteva sopravvivere solo combattendo

Brigata Balilla, «non avevamo retrovie, si poteva sopravvivere solo combattendoPartigiane dei dintorni di Ravenna, novembre 1955 foto di Iwm Londra

Scaffale «La Sega di Hitler. Storie di strani soldati (1944-45)» di Manlio Calegari per Editpress. Lo snodo principale della vicenda è la controrappresaglia del 4 aprile 1945 a Cravasco

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 aprile 2021
Uscito nel 2004 La Sega di Hitler. Storie di strani soldati (1944-1945) di Manlio Calegari è un libro che meritava di essere ripubblicato. Ci ha pensato la Editpress nella collana di Storia orale, diretta da Gabriella Gribaudi e coordinata da Giovanni Pietrangeli. La ricerca ruota attorno alle azioni militari della brigata volante Balilla, attiva dal dicembre 1944 sulle colline attorno a Bolzaneto. Alla base c’è una solida conoscenza della storia della Resistenza a Genova e dintorni. Come osserva Santo Peli nella prefazione, l’autore si è lasciato alle spalle la forma tradizionale del saggio storico per dare spazio a un’«atipica e...

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