Economia

Cambridge Analytica, la versione di Kogan: «Facebook ha lasciato fare»

Cambridge Analytica, la versione di Kogan: «Facebook ha lasciato fare»

Capitalismo delle piattaforme Davanti alla Camera dei Comuni a Londra parla il matematico Aleksandr Kogan, al centro del facebookgate. Emerge una versione opposta a quella del "whistleblower" Wylie, riconosciuta dallo stesso Zuckerberg. Il ricercatore dell'università di Cambridge ha minimizzato il ruolo della propaganda e ha specificato che Facebook era al corrente della violazione "ma ha lasciato fare"

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 aprile 2018
Per Alexander Kogan, il ricercatore dell’università di Cambridge al centro dello scandalo «Cambridge Analytica», Facebook è consapevole dei propri fallimenti e sa che migliaia di persone hanno sfruttato le falle della piattaforma per i propri scopi, ma ha sempre lasciato fare. Lo ha detto ieri davanti al comitato mediatico della Camera dei Comuni a Londra. Kogan ha messo in dubbio le rivelazioni del «whistleblower» Christopher Wylie che ieri è stato ascoltato al parlamento americano. «Ha inventato molte cose». Alexander Kogan Nessuno dei dati usati da Cambridge Analytica per la campagna elettorale di Trump nel 2016 proveniva dalla Global Science Research,...

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