Visioni

Cappelli, ponchos e cavalli. Quelle vite aspre sospese tra passato e presente

Cappelli, ponchos e cavalli. Quelle vite aspre sospese tra passato e presenteUna scena da «Gaucho Gaucho» di Michael Dweck e Gregory Kershaw

Locarno 77 In piazza grande «Gaucho Gaucho» di Michael Dweck e Gregory Kershaw

Pubblicato 3 mesi faEdizione del 15 agosto 2024
Michael Dweck e Gregory Kershaw hanno firmato nel 2020 il documentario Cacciatori di tartufi, vincendo numerosi premi e una candidatura all’Oscar. Il film avrebbe dovuto approdare anche a Locarno, ma la pandemia fece saltare tutto. Ora la coppia di fotografi e documentaristi arriva in piazza con un nuovo lavoro Gaucho Gaucho. Eccoci quindi nel Nord dell’Argentina, in primo luogo perché la moglie di Dweck è argentina, poi perché l’alogenuro d’argento, indispensabile per la pellicola, ha lo stesso etimo del paese che hanno attraversato affascinati prima di immortalare in bianco e nero la vita dei gauchos. Che riduttivamente si potrebbero assimilare...

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