Italia
Carcere e non solo, il tempo perso e inutile dei reclusi
Diritti Il Garante nazionale dei detenuti Mauro Palma presenta al Senato la Relazione annuale. Ergastolo ostativo, ddl «da cambiare». «Identificativi sugli strumenti degli agenti»
Clock explosion – Salvador DalìDiritti Il Garante nazionale dei detenuti Mauro Palma presenta al Senato la Relazione annuale. Ergastolo ostativo, ddl «da cambiare». «Identificativi sugli strumenti degli agenti»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 giugno 2022
C’è il «tempo dell’infamia» e quello della responsabilità, il «tempo operatore della pena» e quello «riconfigurato»; c’è il «presente del passato», il tempo «sospeso» che diventa ancora più sospeso con la pandemia, il tempo del procedere, della «guarigione» e quello che non ha fine, mai. Il tempo recluso e quello liberato; il «nontempo» che prende il posto del «nonluogo» di augéniana memoria. È su questo filo rosso del concetto del tempo che non scorre allo stesso modo per tutti (come spiega in un’apposita sezione il fisico teorico Carlo Rovelli distinguendo il «tempo proprio» della fisica contemporanea da quello «universale» della...
