Lavoro
Cgil in piazza per lavoro e salari, un anno dopo l’assalto fascista
Diritti La manifestazione da piazza della Repubblica a piazza del Popolo a Roma. Dopo la vittoria dell’estrema destra alle elezioni del 25 settembre l’agenda dal salario minimo al tetto per le bollette alla tutela del «reddito di cittadinanza». «Fermare la guerra con i negoziati, non con l'invio di armi»
Cgil in piazza – LaPresse
Diritti La manifestazione da piazza della Repubblica a piazza del Popolo a Roma. Dopo la vittoria dell’estrema destra alle elezioni del 25 settembre l’agenda dal salario minimo al tetto per le bollette alla tutela del «reddito di cittadinanza». «Fermare la guerra con i negoziati, non con l'invio di armi»
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 ottobre 2022
Ad un anno dall’assalto squadrista alla sede nazionale di Corso d’Italia, l’odierna manifestazione della Cgil che da piazza della Repubblica arriverà alle 14.30 in piazza del Popolo non sarà soltanto l’occasione per tornare a chiedere lo scioglimento delle forze politiche che si richiamano al fascismo, impegno disatteso da un governo che pure in quelle giornate aveva assicurato un intervento legislativo. La manifestazione «Italia ed Europa, ascoltate il lavoro» vuole anche ribadire la posizione assunta allo scoppio del conflitto russo-ucraino («La guerra va fermata con i negoziati, non con l’invio di armamenti che aggraveranno ulteriormente la situazione»), e presentare le proposte...