Visioni
Come ombre notturne le vite degli invisibili
Cannes 74 «Ouistreham», ritorno al cinema da regista di Emmanuel Carrère, ha aperto ieri la Quinzaine. Una magnetica Juliette Binoche nel ruolo di una scrittrice che si infiltra nel mondo delle donne delle pulizie
Juliette Binoche e Hélene Lambert in «Ouistreham» – foto di Christine Tamalet
Cannes 74 «Ouistreham», ritorno al cinema da regista di Emmanuel Carrère, ha aperto ieri la Quinzaine. Una magnetica Juliette Binoche nel ruolo di una scrittrice che si infiltra nel mondo delle donne delle pulizie
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Cristina PiccinoCANNES
Marianne è una scrittrice, per il suo nuovo libro-inchiesta ha deciso di dare voce «agli invisibili», coloro cioè che vivono quotidianamente la nuova economia sociale di precariato, sfruttamento, umiliazione. Che sono costretti a accettare lavori sottopagati, tipo pulire i bagni pubblici, a 7 euro l’ora e in tempi velocissimi pena il licenziamento immediato, che devono fare i conti su ogni cosa, il cibo, le bollette, rinunciando ai vestiti, a qualsiasi piacere, anche un minuto per sé stessi è un lusso, specie se ci sono dei figli piccoli da mantenere a cui non vogliono far scontare le incertezze. Come fare a...