Visioni
Con gli occhi di un artista
Cannes 69 Una città e una persona danno il titolo al nuovo film in concorso di Jim Jarmusch, «Paterson», con un intenso Adam Driver. La ripetizione della routine quotidiana del protagonista, la vita di coppia con la moglie e gli scambi brevi di battute con gli amici. Un microcosmo libero che consente al regista di filmare l’anima poetica del suo personaggio
Adam Drivere e Golshifteh Farahan
Cannes 69 Una città e una persona danno il titolo al nuovo film in concorso di Jim Jarmusch, «Paterson», con un intenso Adam Driver. La ripetizione della routine quotidiana del protagonista, la vita di coppia con la moglie e gli scambi brevi di battute con gli amici. Un microcosmo libero che consente al regista di filmare l’anima poetica del suo personaggio
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 17 maggio 2016
Giulia D'Agnolo VallanCANNES
«Un film che lo spettatore dovrà lasciar galleggiare davanti ai suoi occhi, come le immagini che si vedono dal finestrino di un bus che glissa, come una gondola, attraverso le strade di una cittadina dimenticata», Jim Jarmush descrive così Paterson, il suo ultimo lavoro e una delle cose migliori viste finora in concorso qui al festival. Rinvigorito dallo splendido, obliquamente autobiografico, Only Lovers Left Alive, il regista newyorkese è in piena forma, con un film che, allo stesso tempo, comunica la freschezza di uno sguardo nuovo, innocente, e la sacralità di qualcosa di antico, in via di estinzione. Molti dei...