Italia

Daisy, fermati gli aggressori

Daisy, fermati gli aggressoriDaisy Osakue- – Lapresse

Italia Sono tre giovani della zona, uno è figlio di un esponente del Pd. Salvini: «Altro che razzismo, ora mi chiedano scusa». Per loro, denuncia di omissione di soccorso e lesioni. La difesa: «È stata una goliardata»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 agosto 2018
Grazie alla ricostruzione fornita da Daisy Osakue, i suoi aggressori sono stati identificati. Si tratta di tre giovani torinesi denunciati per lesioni e omissione di soccorso. Ricostruendo il percorso dell’auto, tramite l’acquisizione di alcuni «frame», gli inquirenti hanno individuato il numero di targa della Fiat Doblò, intestata al padre di uno di loro. I tre, denunciati a piede libero, sono residenti rispettivamente a Vinovo, La Loggia e Moncalieri (tutti comuni della cintura di Torino). Avrebbero detto di aver agito per «goliardia». Ieri mattina, i carabinieri di Moncalieri sono andati a Vinovo a casa di uno dei ragazzi, il cui padre...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi