Edizione del 3 agosto 2018

Alla Camera il voto finale sul «Decreto Dignità» del ministro Di Maio. Prevede la stretta sui contratti a termine, indennizzi più alti ai licenziati, ma contraddice la lotta alla precarietà con l’estensione dei voucher in agricoltura,turismo e enti locali. Protestano i sindacati

I temi dell'edizione
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Lo chiamavano Dignità
Lavoro

Lo chiamavano Dignità

Roberto Ciccarelli

Lo chiamavano dignità Alla Camera il voto finale sul «Decreto Dignità» del ministro Di Maio. Prevede la stretta sui contratti a termine, indennizzi più alti ai licenziati, ma contraddice la lotta alla precarietà con l’estensione dei voucher in agricoltura,turismo e enti locali. Protestano i sindacati

Commenti

Il consenso ai gialloverdi

Michele Prospero

Italia Non è scontato che la durata dell’esperienza populista sia effimera. Potrebbe essere una fase durevole, perché inserita in una tendenza epocale: da Trump alla Brexit. Sono tornati anni difficili. Quelli che una volta avrebbero richiesto esercizi democratici di resistenza, nella teoria e nella prassi

NONNISMO

Omicidio Scieri, un nome dal buio

Riccardo Chiari

Omicidio alla Folgore Dopo 19 anni, e grazie alla commissione parlamentare che ha fatto riaprire il caso, la procura di Pisa ha arrestato Alessandro Panella, 39 anni, all'epoca caporal maggiore alla caserma Gamerra di Pisa, centro di addestramento parà. E' accusato di concorso in omicidio volontario. Indagati anche due suoi vecchi commilitoni. L'ex parà ha la cittadinanza Usa, stava per tornare in California.

Epifani: «Di Maio è contro il Jobs Act a parole, sull’articolo 18 è rimasto in silenzio»
Politica

Epifani: «Di Maio è contro il Jobs Act a parole, sull’articolo 18 è rimasto in silenzio»

Roberto Ciccarelli

Lo chiamavano dignità Guglielmo Epifani, deputato di Liberi e Uguali, ex segretario della Cgil: «Sul decreto dignità la Lega ha un ruolo evidente nel governo. I Cinque Stelle hanno una debolezza un po’ cinica. Da soli non avrebbero modificato i voucher». «Nel dibattito non c’è attenzione verso la soggettività del lavoro, si considera solo il punto di vista delle imprese»

Daisy, fermati gli aggressori
Italia

Daisy, fermati gli aggressori

Mauro Ravarino

Italia Sono tre giovani della zona, uno è figlio di un esponente del Pd. Salvini: «Altro che razzismo, ora mi chiedano scusa». Per loro, denuncia di omissione di soccorso e lesioni. La difesa: «È stata una goliardata»

Commenti

Nomine Rai. Uno spettacolo imbarazzante, intervenga Fico

Giandomenico Crapis

Servizio pubblico Perché crediamo che i suoi appelli in favore dell'autonomia dell'azienda siano sinceri, Fico batta i pugni sul tavolo per fermare questa scadente pantomima di potere. E perché no, intervenga anche Mattarella se necessario, come fece Ciampi

Politica

Rom in piazza contro l’onda nera: «Basta odio»

Ruggero Scotti

Sit in a Roma «Diciamo no agli sgomberi e alla istigazione all’odio razziale, sì a politiche nazionali di inclusione dei rom e dei sinti». A parlare è Dijana Pavlovic, portavoce dell’Associazione Romanì, durante il […]

Google a Pechino: il mercato cinese val bene una censura
Commenti

Google a Pechino: il mercato cinese val bene una censura

Simone Pieranni

Cina Google starebbe concordando con la dirigenza cinese un'app già censurata. Ma Mountain View, dopo lo strappo del 2010, è tornata in Cina già da tempo, concentrandosi sull'intelligenza artificiale, l'attuale motore dell'innovazione made in China

L’universale alle prese con l’identità
Cultura

L’universale alle prese con l’identità

Marco Bascetta

Storia delle idee «Gli Universali» di Etienne Balibar (Bollati Boringhieri) e «L’identità culturale non esiste» di François Jullien (Einaudi). Un percorso per riflettere sui nuovi nazionalismi e le sedimentazioni dei saperi

Ogni gol a pugno chiuso
Cultura

Ogni gol a pugno chiuso

Flaviano De Luca

Scaffale «Il dottor Socrates, calciatore, filosofo, leggenda» di Andrew Downie, pubblicato da Milieu. La biografia di un grande atleta, che portò la politica e la filosofia in campo

Due leader all’ombra della globalizzazione
Cultura

Due leader all’ombra della globalizzazione

Simone Pieranni

Scaffale «Erdogan, il nuovo sultano» di Soner Cagaptay e «Putin segreto» di Vladimir Fédorovsky (Edizioni del Capricorno): le traiettorie di due politici che hanno stravolto la storia dei loro paesi

Un piano e un violino in casa di un operaio
Visioni

Un piano e un violino in casa di un operaio

Mariangela Mianiti

Fratelli di musica Inizia oggi la serie «Fratelli di musica», quattro racconti che usciranno ogni venerdì, fino al 24 agosto. Siamo nella campagna della pianura Padana, fine anni ’60. Giacomino e Luciana, lui operaio e lei sarta, hanno pochi soldi, quattro figli e un desiderio, permettere loro ciò che per se stessi non è stato possibile, lo studio. Con visionarietà un po’ folle assecondano il talento musicale dei bambini. Ore di studio, delusioni, imprevisti, successi sono le prove da superare ogni giorno, ma sono anche la materia che compone la partitura della fratellanza, e della vita.

Il passato del Giappone diventa musical
Visioni

Il passato del Giappone diventa musical

Matteo Boscarol

Maboroshi Seppur l’industria cinematografica nipponica sia ancora fra le più produttive del pianeta, l’avvento delle piattaforme streaming sta cambiando anche nel paese la fruizione del cinema ed il significato della parola stessa

I nostri corpi sono oceani
Italia

I nostri corpi sono oceani

Shendi Veli

Forme di vita. Il corpo è al centro delle politiche e delle pratiche violente che le donne subiscono, ma allo stesso tempo è il nucleo mai del tutto sottratto da cui ripartire per creare relazioni femministe