De Stefano: «La sentenza sui rider Foodora sottovaluta il potere dell’algoritmo»
Intervista Il commento alle motivazioni della sentenza di Torino sui riders di Foodora. Parla il giurista Valerio De Stefano, tra i massimi esperti europei di "Gig economy", docente all'università di Lovanio: "Abbiamo bisogno di un'idea nuova di subordinazione adattata ai tempi che faccia a meno del requisito della continuità per definire chi ha accesso alle tutele del lavoro"
Intervista Il commento alle motivazioni della sentenza di Torino sui riders di Foodora. Parla il giurista Valerio De Stefano, tra i massimi esperti europei di "Gig economy", docente all'università di Lovanio: "Abbiamo bisogno di un'idea nuova di subordinazione adattata ai tempi che faccia a meno del requisito della continuità per definire chi ha accesso alle tutele del lavoro"