Italia
Deportazioni in Albania. Diritti e garanzie contro l’azzardo di Meloni
Deporto sicuro La premier ha le spalle coperte in Europa, ma sulla strada dei centri per migranti rimangono ostacoli logistici e giuridici. Sui trattenimenti deve decidere la Corte Ue. Traballa la definizione di Paesi sicuri
Naufraghi soccorsi da una nave umanitaria nel Mediterraneo centrale in arrivo nel porto di Napoli – GettyImages
Deporto sicuro La premier ha le spalle coperte in Europa, ma sulla strada dei centri per migranti rimangono ostacoli logistici e giuridici. Sui trattenimenti deve decidere la Corte Ue. Traballa la definizione di Paesi sicuri
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 7 giugno 2024
La legge di ratifica del protocollo Italia-Albania è stata votata dal parlamento e Giorgia Meloni sa di poter contare sull’appoggio politico di molti Paesi Ue. Il suo governo vuole archiviare la questione dei costi spropositati, per ora circa un miliardo in cinque anni, sostenendo che si tratta di «investimenti» e non spese. Per il funzionamento dei centri nel Paese delle Aquile, però, restano diversi scogli da superare. ALCUNI SONO di natura logistica. In primo luogo rispetto alle procedure di selezione dei migranti che possono essere detenuti al di là dell’Adriatico: solo quelli che non presentano condizioni di vulnerabilità e provengono...