Politica
E’ il 25 aprile, dove scappo?
Liberazione La lunga storia degli alibi della destra per non partecipare a una festa che non sopporta. Nessuno ha mai battuto l'estro dei diversivi di Berlusconi, anche se Grillo ci ha provato
Gianfranco Fini, presidente della camera, il 25 aprile 2011 a Herat in Afghanistan – Ansa
Liberazione La lunga storia degli alibi della destra per non partecipare a una festa che non sopporta. Nessuno ha mai battuto l'estro dei diversivi di Berlusconi, anche se Grillo ci ha provato
Pubblicato più di un anno faEdizione del 23 aprile 2023
Eccone un altro. Il ministro dell’interno Piantedosi ha avuto un’idea. Per festeggiare il prossimo 25 aprile, 78esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, andrà a Castelvetrano, in provincia di Trapani, a ricordare la strage di mafia di Capaci. Per carità, la memoria di Giovanni Falcone e delle altre vittime di Cosa nostra va sempre coltivata, però a questo punto ci domandiamo perché quando hanno arrestato Messina Denaro il ministro si è precipitato a Palermo, e non a Marzabotto. L’idea di Piantedosi non è neanche originale. Prima di lui un altro ministro dell’interno, un certo Salvini che certamente ricorderà perché gli faceva...