Internazionale
Economia in crisi e instabilità politica, la Tunisia preda dei vecchi fantasmi
Nord Africa Il premier in pectore voluto dal presidente in attesa della fiducia, Ennadha non si sbilancia. Devastante l'impatto del Covid-19 su un paese già fragile: tunisini prima comunità migrante in Italia già nel 2019
Studenti tunisini in una protesta di giugno – Hassene Dridi /Ap
Nord Africa Il premier in pectore voluto dal presidente in attesa della fiducia, Ennadha non si sbilancia. Devastante l'impatto del Covid-19 su un paese già fragile: tunisini prima comunità migrante in Italia già nel 2019
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 luglio 2020
Le dimissioni del primo ministro della Tunisia Elyes Fakhfakh il 15 luglio scorso sono il frutto di un’incertezza politica che sta interessando il Paese almeno dal 6 ottobre 2019, giorno delle ultime elezioni legislative. Incertezza politica che è lo specchio diretto di una crisi economica e sociale che Tunisi non è riuscita ad affrontare in quasi dieci anni di vita democratica e che sta mostrando le conseguenze più dure nei giorni della visita della ministra dell’interno Luciana Lamorgese al presidente della Repubblica Kaïs Saïed e al primo ministro in pectore Hichem Mechichi sulla questione migratoria. Fakhfakh, appartenente al partito dell’Internazionale...