Edizione del 11 maggio 2021

La polizia israeliana fa irruzione sulla Spianata, lacrimogeni nelle moschee, 300 feriti. Missili di Hamas sul sud di Israele che risponde con raid aerei: 20 palestinesi uccisi, tra di loro nove bambini. Il movimento popolare a Gerusalemme presidia Sheikh Jarrah

I temi dell'edizione
A tutta Spianata
Internazionale

A tutta Spianata

Michele Giorgio

A tutta Spianata La polizia israeliana fa irruzione sulla Spianata, lacrimogeni nelle moschee, 300 feriti. Missili di Hamas sul sud di Israele che risponde con raid aerei: 20 palestinesi uccisi, tra di loro nove bambini. Il movimento popolare a Gerusalemme presidia Sheikh Jarrah

Commenti

Gerusalemme, il cuore della crisi internazionale

Alberto Negri

Senza quartiere Sì, la storia siamo noi. Come questa nuova Intifada. Ci eravamo dimenticati dei palestinesi? Eccoli, con le braccia al cielo davanti alla polizia. Il nostro corrispondente Michele Giorgio riferisce di […]

Sbarchi autonomi e morti, Mediterraneo senza Ong
Italia

Sbarchi autonomi e morti, Mediterraneo senza Ong

Giansandro Merli

Mediterraneo Oltre duemila arrivi a Lampedusa. Due naufragi davanti alla Libia: 6 morti e 23 dispersi. Triplicate le vittime della rotta mediterranea centrale rispetto all’anno scorso. Nuovi fermi amministrativi per le navi umanitarie

Ventimiglia, migrante massacrato di botte
Italia

Ventimiglia, migrante massacrato di botte

***

Colpito a colpi di spranga da tre sconosciuti. Vittima dell’aggressione, avvenuta domenica a Ventimiglia, è un migrante di 30 anni che sarebbe stato picchiato al termine di una discussione avvenuta […]

Socialisti in crisi, per Mitterrand solo la vecchia guardia
Europa

Socialisti in crisi, per Mitterrand solo la vecchia guardia

Anna Maria Merlo

Francia Spaccatura tra generazioni: ai festeggiamenti per l’elezione all’Eliseo quarant’anni fa, il segretario del partito non c’è. «Non sono un guardiano di museo», si è giustificato Olivier Faure. Pesano anche le responsabilità nel genocidio dei Tutsi in Rwanda nel 1994

Talebani sotto pressione, tre giorni di tregua
Internazionale

Talebani sotto pressione, tre giorni di tregua

Giuliano Battiston

Afghanistan Rabbia della società afghana per l’ultimo terribile attentato dell’Isis a Kabul (85 morti in una scuola) e aspettative internazionali: il gruppo concede qualcosa. Il governo punta a un cessate il fuoco di lungo periodo. E il presidente Ghani si dice pronto a dimettersi

Il fallimento della «liberazione»  delle donne
Commenti

Il fallimento della «liberazione» delle donne

Giuliana Sgrena

Afghanistan Il conto alla rovescia è cominciato e si concluderà l’11 settembre, una data simbolicamente infelice per la conclusione dell’intervento americano in Afghanistan che proprio da quella data aveva preso il […]

Solo la Guardia indigena difende Cali
Internazionale

Solo la Guardia indigena difende Cali

Gianpaolo Contestabile, Susanna Guio

Colombia Prosegue lo sciopero a oltranza contro il governo di Duque. Dalla città epicentro della rivolta l'idea di un «Piano per la Vita». L’aumento della disuguaglianza sociale alla base dell’esplosione della rabbia nella capitale della salsa

Al Jacarezinho un massacro a norma di legge
Internazionale

Al Jacarezinho un massacro a norma di legge

Laura Burocco

27 i morti nell'operazione del 6 maggio nella favela di Rio Per la polizia tutto normale. Impressionanti i numeri delle vittime della violenza di Stato in Brasile tra i neri delle favelas. Il movimento di protesta si estende e denuncia: «È un genocidio». Il 13 maggio "atto nazionale di massa"

Missione 6: riforma o controriforma pro Terzo settore?
Commenti

Missione 6: riforma o controriforma pro Terzo settore?

Ivan Cavicchi

Sui 20 mld della sanità  Bisognerebbe chiedere al ministro Speranza: se le case di comunità sono solo poliambulatori gestiti dalla azienda o se sono, come dice il presidente di "prima la comunità", strumenti per "una rifondazione del sistema di welfare"

Rocca Cencia, periferia senza respiro
Italia

Rocca Cencia, periferia senza respiro

Ascanio Celestini

Ambiente Dopo la grande speculazione edilizia dei palazzinari romani è arrivata la «grande puzza». C’è la mega discarica di rifiuti della Capitale che ammorba la vita dei residenti