Visioni
Eros e humor, contro i ruoli c’è la liberazione gay di «Fogo-fatuo»
Cannes 75 Alla Quinzaine des Réalisateurs il nuovo lavoro di João Pedro Rodrigues, una fantasia musicale erotica. I riferimenti alla storia lusitana, la rottura con le origini e le sperimentazioni, l’attualità controluce nella risata
Mauro Costa e Joel Branco in «Fogo-Fatuo» di J.P. Rodrigues
Cannes 75 Alla Quinzaine des Réalisateurs il nuovo lavoro di João Pedro Rodrigues, una fantasia musicale erotica. I riferimenti alla storia lusitana, la rottura con le origini e le sperimentazioni, l’attualità controluce nella risata
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 maggio 2022
Cristina PiccinoCANNES
Era già tra i titoli più attesi almeno da tutti coloro che amano un cinema libero e ancora capace di essere irriverente, e la proiezione ieri nella sala della Quinzaine des Realisateurs, sold out da giorni, è stata esplosiva. Sul palco sale insieme agli attori e alla crew João Pedro Rodrigues, il regista di O Fantasma (2000) e di L’ornitologo (2016) che presenta il suo nuovo Fogo-Fatuo (Feu Follet, ma niente a che vedere con Louis Malle e tantomeno con Drieu de la Rochelle). UNA «FANTASIA MUSICALE» di erotismo gay, incendi dei boschi e post colonialismo, barocca e piena di...