Politica
Eutanasia e cannabis, «il governo non si costituirà contro i referendum»
Davanti alla Corte costituzionale «Soddisfatti» i comitati promotori. «È necessario che ora la parola passi al popolo sovrano»
Benedetto della Vedova, Marco Cappato, Riccardo Magi, dei comitati promotori per la legalizzazione della cannabis e dell'eutanasia – LaPresse
Davanti alla Corte costituzionale «Soddisfatti» i comitati promotori. «È necessario che ora la parola passi al popolo sovrano»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 23 dicembre 2021
«Il governo non si costituirà contro l’ammissibilità dei referendum. Non ne ha alcuna intenzione». Il presidente del Consiglio Mario Draghi risponde così a chi gli chiede quale sarà la posizione dell’esecutivo davanti alla Corte costituzionale quando verrà discussa l’ammissibilità dei referendum sulla legalizzazione dell’eutanasia (il prossimo 15 febbraio) e della cannabis, e quella dei sei quesiti riguardanti la giustizia proposti tramite delibere dalle Regioni a guida centrodestra. «Il governo – precisa il premier – avrebbe potuto in alcuni casi creare delle condizioni per cui la presentazione sarebbe slittata all’anno prossimo e non lo ha fatto. Quindi non c’è nessuna intenzione...