Internazionale
L’ex premier israeliano Barak aiutò Weinstein
Era in evidenza su tutti i giornali israeliani ieri la notizia del coinvolgimento di ex agenti del servizio segreto Mossad nell’inchiesta sulle violenze sessuali su numerose attrici compiute dal produttore […]
Era in evidenza su tutti i giornali israeliani ieri la notizia del coinvolgimento di ex agenti del servizio segreto Mossad nell’inchiesta sulle violenze sessuali su numerose attrici compiute dal produttore […]
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 9 novembre 2017
Era in evidenza su tutti i giornali israeliani ieri la notizia del coinvolgimento di ex agenti del servizio segreto Mossad nell’inchiesta sulle violenze sessuali su numerose attrici compiute dal produttore cinematografico americano Harvey Weinstein. È emerso, grazie alla tv Canale 2, che fu l’ex primo ministro laburista Ehud Barak a consigliare a Weinstein il nome della “società di sicurezza” israeliana incaricata di trovare il modo per diffamare e intimidire Rose McGowan e altre attrici pronte ad accusare il produttore di stupro. È stato il The New Yorker a rivelare che Weinstein si era rivolto alla israeliana “Black Cube” e ieri...