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Fantasmi da camera oscura in Laguna

Fantasmi da camera oscura in LagunaAli Arkady, «The Land Beyond War» – (Courtesy Ruya Foundation and the artist)

57/ma Biennale d'arte di Venezia Un percorso fra padiglioni e mostra della curatrice, alla ricerca di artisti che lavorano con la fotografia

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 maggio 2017
Nuove storie s’intrecciano nello scenario della 57. Biennale d’Arte di Venezia, alcune delle quali attraversate dal linguaggio fotografico in una chiave di consapevolezza delle fragilità del momento storico contemporaneo. Come mette in guardia la direttrice Christine Macel, «l’umanesimo è messo in pericolo» e sono proprio gli artisti a dover contrastare questa realtà incerta, proponendo un’alternativa che dia voce alla libertà d’espressione. Perché, appunto, «l’arte è l’ultimo baluardo, un giardino da coltivare al di là delle mode e degli interessi specifici (…)». Tra i numerosi appuntamenti veneziani partiamo, quindi, da quello con Boris Mikhailov (Kharkov, Ucraina 1938) che rappresenta l’Ucraina nel...

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