Politica
Fosse ardeatine, Meloni: «Trucidati perché italiani»
L'anniversario Anpi e opposizioni contro la premier: scelti, anche dai Repubblichini, perché antifascisti, oppositori politici ed ebrei. La difesa: «Li ho definiti italiani, è onnicomprensivo». Ma la leader di FdI rimuove i nove stranieri giustiziati
Il presidente Mattarella alle Fosse ardeatine – LaPresse
L'anniversario Anpi e opposizioni contro la premier: scelti, anche dai Repubblichini, perché antifascisti, oppositori politici ed ebrei. La difesa: «Li ho definiti italiani, è onnicomprensivo». Ma la leader di FdI rimuove i nove stranieri giustiziati
Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 marzo 2023
Nel più assoluto silenzio, alla presenza del presidente Sergio Mattarella, sono stati scanditi ieri i nomi delle 335 vittime della strage delle Fosse ardeatine, avvenuta il 24 marzo 1944. La premier Giorgia Meloni non era a Roma ma a Bruxelles per il Consiglio europeo così ha inviato un messaggio: «335 italiani sono stati barbaramente trucidati dalle truppe di occupazione naziste come rappresaglia dell’attacco partigiano di via Rasella. Una strage che ha segnato una delle ferite più profonde e dolorose inferte alla nostra comunità nazionale: 335 italiani innocenti massacrati solo perché italiani». Nella nota sono assenti i fascisti e gli antifascisti....