Visioni

George Miller, «è come tornare a scuola di cinema»

George Miller, «è come tornare a scuola di cinema»

Cannes 69 Si presenta il presidente della giuria nella conferenza inaugurale: «I giurati - spiega - sono come una bestia a nove teste, cercano di trovare un comune accordo pur mantenendo un proprio punto di vista».

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 maggio 2016
Conferenza stampa inaugurale anche per la giuria della sessantanovesima edizionedel festival di Cannes. Il presidente George Miller spiega che il suo compito principale sarà quello di «coordinare il giudizio di tutti i membri». «I giurati – aggiunge il regista della fortunata saga Mad Max – utilizzando un termine un po’ colorito – sono come una bestia a nove teste cercano di trovare un comune accordo, pur mantenendo un proprio punto di vista. Inizia così il lavoro degli otto giurati, Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst, Valeria Golino, Mads Mikkelsen, Laszlo Nemes, Vanessa Paradis, Katayoon Shahabi e Donald Sutherland, con la missione «comune»...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi