Cultura
Giacomo Matteotti, un’eredità politica alla prova del presente
Indagini Il saggio di Federico Fornaro pubblicato da Bollati Boringhieri. Un volume che ripercorre in modo preciso e contestualizzato eventi che segnarono in modo indelebile il corso della storia del Paese anche in seguito
Il monumento per Giacomo Matteotti a Roma – LaPresse
Indagini Il saggio di Federico Fornaro pubblicato da Bollati Boringhieri. Un volume che ripercorre in modo preciso e contestualizzato eventi che segnarono in modo indelebile il corso della storia del Paese anche in seguito
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 11 aprile 2024
«C’è chi, sotto la tempesta, trova modo di rinfacciare al vicino la tempesta che cade e perde tempo a litigare invece che a difendersi. Così sembrano fare oggi alcuni compagni, sotto la violenze delle bande armate». È il 30 settembre 1922, vigilia del congresso nazionale del Psi, quando Giacomo Matteotti, dalle pagine de La Lotta, lancia un ultimo appello alle forze del socialismo italiano dilaniate al loro interno e prossime alla scissione. Meno di un mese dopo sarà la cosiddetta «marcia su Roma» a decretare la caduta politica tanto della sinistra quanto dello Stato liberale che aprirà le sue porte...