Commenti

Gino Cecchettin e il senso politico dell’amore

Roma, alla manifestazione internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre foto LaPresseRoma, alla manifestazione internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre – foto LaPresse

Violenza maschile Una famiglia di straordinaria sensibilità e consapevolezza dà voce e incisività alle parole che generazioni di femministe hanno gridato da tempo sulle piazze, inascoltate. Un cambiamento la morte di Giulia lo ha già portato, nel momento in cui sono state le persone a lei più legate a spostare lo sguardo su una società che soffre degli stessi mali

Pubblicato 12 mesi faEdizione del 7 dicembre 2023
Lo slogan femminista, «Il personale è politico», è stato citato ieri dal manifesto a proposito delle parole pronunciate da Gino Cecchettin al funerale della figlia Giulia difronte alla grande quantità di persone che hanno affollato la basilica di Santa Giustina a Padova. Uno slogan che non poteva tornare al centro dell’attenzione in un modo più adeguato e insieme più sorprendente. La vicenda dolorosa, inquietante di un ennesimo femminicidio, anziché chiudersi nel riserbo «privato» di una famiglia ferita, per la prima volta ha visto aprirsi le porte di casa e uscire da quegli interni domestici parole che finora si erano sentite...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi