Visioni

I nativi di Scorsese e l’impossibile innocenza americana

I nativi  di Scorsese e l’impossibile innocenza americanaLeonardo Di Caprio e Robert De Niro in «Killers of the Flower Moon» di Martin Scorsese

Cannes 76 Fuori concorso l'atteso «Killers of The Flower Moon»

Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 maggio 2023
A ottant’anni Martin Scorsese ha fatto il suo primo western. E lo ha fatto -come Michael Cimino con I cancelli del cielo – scegliendo una chiave fondativa, una lunghezza epica (più di tre ore e mezza) e una storia vera poco conosciuta, dal respiro e dalle ripercussioni vaste come le distese dell’Oklahoma in cui è ambientato e che, con una certa luna, si coprono di fiori blu. Killers of the Flower Moon (uscita italiana ad ottobre) è un green western, un western verde, adattato dal libro omonimo di David Grann, già autore di The Lost City of Z, da cui...

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