Visioni
«Gloria!», il suono della complicità per trovare la propria voce
Berlinale 74 In concorso l'esordio alla regia di Margherita Vicario, ambientato in un istituto musicale per ragazze nell’800. Il controllo del prelato, le creazioni pop delle giovani, la ribellion
Una scena da «Gloria!»
Berlinale 74 In concorso l'esordio alla regia di Margherita Vicario, ambientato in un istituto musicale per ragazze nell’800. Il controllo del prelato, le creazioni pop delle giovani, la ribellion
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 22 febbraio 2024
Cristina PiccinoBERLINO
Berlinale ultimi giorni. Nella città tedesca sempre più primaverile – tanto da sorprendere persino i suoi abitanti – il festival sta per arrivare al finale con l’annuncio degli Orsi d’oro sabato sera. Ieri intanto i primi bilanci celebravano il risultato ottenuto finora in termini di biglietti venduti senza dimenticare – come sottolineato dai due direttori, Carlo Chatrian e Mariette Rissenbeek, «la numerosa presenza sul Red carpet di filmmaker in difesa della democrazia» – con riferimento alla serata di apertura in risposta alla presenza annunciata e poi cancellata di esponenti dell’AfD, l’estrema destra tedesca, un tema che ha occupato a lungo...