Visioni
Hillary Clinton: «La mia vita e quella delle donne americane»
Berlinale 70 L’ex candidata si racconta in una miniserie diretta da Nanette Burstein: «Trump ha ingaggiato uno stile politico fondato sull’individuazione di bersagli. Molti leader seguono questo modello, è una grande minaccia per la nostra democrazia»
Hillary Clinton negli anni '70 – Clinton Foundation
Berlinale 70 L’ex candidata si racconta in una miniserie diretta da Nanette Burstein: «Trump ha ingaggiato uno stile politico fondato sull’individuazione di bersagli. Molti leader seguono questo modello, è una grande minaccia per la nostra democrazia»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 febbraio 2020
Giovanna BrancaBERLINO
«La domanda da cui siamo partiti è come ci si senta a essere una delle persone più note della politica americana e al contempo venire percepita dalla gente come una sconosciuta» spiega Nanette Burstein, la regista di Hillary, miniserie documentaria sull’ex segretaria di Stato e avversaria di Donald Trump, presentata in Berlinale Special alla presenza della stessa Clinton. «Le persone – continua Burstein – le affibbiano identità diversissime tra loro, la dipingono come un mostro o al contrario la santificano. Quindi la premessa del nostro lavoro è chiedersi chi sia realmente questa persona». Domanda a cui la serie cerca una...