Visioni

I film di una vita scelti per caso

I film di una vita scelti per casoUmberto Eco sul set de "Il nome della rosa" di Jean-Jacques Annaud

Cinema Agosto 1985: Umberto Eco seleziona i titoli per la sezione «Carta bianca» del festival di Locarno. Incontro con l'autore

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 febbraio 2016
La genialità di Umberto Eco stava nella sua appassionata curiosità. Nell’agosto del 1985, l’edizione numero 38 del festival di Locarno, allora diretto da David Streiff, offrì a Umberto Eco la possibilità di curare una sezione chiamata Carta Bianca. Sette film scelti a titolo assolutamente personale e insindacabile. La sezione era sempre stata affidata a registi di fama, quella era la prima volta in cui il prescelto era un intellettuale senza rapporti diretti con il mondo del cinema. Solo l’anno successivo Eco approdò al grande schermo con la trasposizione de Il nome della rosa. Nei titoli in realtà è scritto non...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi