I riders sono dipendenti e vanno assunti: respinto il ricorso delle piattaforme
Un colpo al caporalato digitale L'ispettorato territoriale del lavoro Milano-Lodi ha rigettato il ricorso perché «palesemente infondato» presentato dalle piattaforme di food delivery - Glovo, Uber, Deliveroo e Just Eat - contro la richiesta della procura di Milano di assumere 60 mila ciclofattorini e pagare un'ammenda di 733 milioni di euro entro tre mesi. Sbloccata la pratica Inail di un rider in coma a Ferrara. La Toscana presenta due proposte di legge regionali sui diritti dei lavoratori delle piattaforme
Un colpo al caporalato digitale L'ispettorato territoriale del lavoro Milano-Lodi ha rigettato il ricorso perché «palesemente infondato» presentato dalle piattaforme di food delivery - Glovo, Uber, Deliveroo e Just Eat - contro la richiesta della procura di Milano di assumere 60 mila ciclofattorini e pagare un'ammenda di 733 milioni di euro entro tre mesi. Sbloccata la pratica Inail di un rider in coma a Ferrara. La Toscana presenta due proposte di legge regionali sui diritti dei lavoratori delle piattaforme