Cultura

Il business genealogico

Il business genealogico

Per terra e per mare Trasformare l’isolamento in risorsa genetica è ciò che è accaduto in Islanda. Ma anche gli abitanti di Ogliastra e gli ammutinati del Bounty hanno qualcosa da dire: presentano un patrimonio biologico che fa gola a esperti di indagini scientifiche e di mercato

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 9 agosto 2016
Scappare su un’isola e non lasciare tracce: chi non ci ha mai pensato? Oggi è sempre più difficile: bisogna superare mari, muri, frontiere e relative guardie. Mettiamo di riuscirci: saremmo finalmente al riparo? Niente affatto: c’è il rischio di finire nelle grinfie di un genetista e ritrovarsi analizzati, schedati e classificati in una banca dati del Dna. Le isole, infatti, rappresentano una vera miniera d’oro per chi cerca correlazioni tra geni e malattie su larga scala. Più le isole sono isolate e irraggiungibili e più il loro patrimonio genetico è prezioso. L’Islanda, per esempio, è assai apprezzata dai genetisti tanto...

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