Il caso Jägerstätter e i fantasmi nazisti della Chiesa di Vienna
Indagini «Solo contro Hitler. Franz Jägerstätter, il primato della coscienza» di Francesco Comina, per Emi. L'uomo si oppose al nazismo in nome del Vangelo e fu giustiziato nel 1943. Ma il suo sacrificio fu riconosciuto solo nel 2007 dalle istituzioni ecclesiastiche locali, dopo un dibattito piuttosto acceso, quando fu beatificato come «martire», per il suo «coerente rifiuto di combattere come soldato nella guerra di Hitler»
Indagini «Solo contro Hitler. Franz Jägerstätter, il primato della coscienza» di Francesco Comina, per Emi. L'uomo si oppose al nazismo in nome del Vangelo e fu giustiziato nel 1943. Ma il suo sacrificio fu riconosciuto solo nel 2007 dalle istituzioni ecclesiastiche locali, dopo un dibattito piuttosto acceso, quando fu beatificato come «martire», per il suo «coerente rifiuto di combattere come soldato nella guerra di Hitler»