Visioni

Il cortocircuito della memoria cilena

Il cortocircuito della memoria cilenaUna scena dal film di Patricio Guzmán «La Cordillera de los sueños»

Cannes 72 Presentato fuori concorso il nuovo film di Patricio Guzmán «La Cordillera de los sueños»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 maggio 2019
All’inizio ci sono le Ande, più che delle montagne, e una entità geografica sulla cartina; la Cordillera è un stato dell’animo, una presenza millenaria intimamente radicata nel Cile e nella vita di chi lo abita. Da qui, da queste vette di oltre cinquemila metri, che rendono il Cile «un’isola» comincia il nuovo viaggio di Patricio Guzmán secondo il dispositivo messo in atto nei suoi due film precedenti, Nostalgia della luce (2010) e La memoria dell’acqua (2015): come un archivista del paesaggio vi cerca le tracce con cui ripercorrere la storia del suo Paese, da nord a sud, dal deserto alle...

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