Il gruppo Wagner, cuore di tenebra del Cremlino
Il mestiere delle armi Per le edizioni Libreria pienogiorno, le memorie di Marat Gabidullin, già comandante dei mercenari neonazisti e neopagani. Una storia di «soldato dell’ombra» iniziata nel 2015 in Donbass e proseguita per tre anni in Siria. Nel 2019 l’addio per gli abusi dei compagni sui civili e il silenzio di Mosca. «La nostra cosiddetta identità tanto singolare, spirituale e romantica, non è altro che un mito, alimentato da coloro che ne traggono profitto»
Il mestiere delle armi Per le edizioni Libreria pienogiorno, le memorie di Marat Gabidullin, già comandante dei mercenari neonazisti e neopagani. Una storia di «soldato dell’ombra» iniziata nel 2015 in Donbass e proseguita per tre anni in Siria. Nel 2019 l’addio per gli abusi dei compagni sui civili e il silenzio di Mosca. «La nostra cosiddetta identità tanto singolare, spirituale e romantica, non è altro che un mito, alimentato da coloro che ne traggono profitto»