Edizione del 3 giugno 2022

Decine di migliaia di morti, milioni di profughi, città rase al suolo. Cento giorni dopo l’invasione di Putin dell’Ucraina, Zelensky traccia un bilancio: il 20% del Paese occupato dai russi. La lunga guerra che insanguina il cuore dell’Europa, ora rischia di affamare il mondo

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
100 giorni fa
Internazionale

100 giorni fa

Sabato Angieri

Crisi ucraina Decine di migliaia di morti, milioni di profughi, città rase al suolo. Cento giorni dopo l’invasione di Putin dell’Ucraina, Zelensky traccia un bilancio: il 20% del Paese occupato dai russi. La lunga guerra che insanguina il cuore dell’Europa, ora rischia di affamare il mondo

Commenti

Nella guerra la violenza dei crimini contro l’infanzia ucraìna

Raffaele K. Salinari

Il Diritto Internazionale dei Minori «Vittima» non è solo il bimbo ucciso, ma anche violato nella salute, nello studio e nella sua serenità. E c’è la nuova componente: il traffico di bambini. A Putin serve espandere l’area russofona e russofila in territorio ucraino ed i bambini orfani di guerra o orfani tout court rappresentano il mezzo migliore per farlo

Internazionale

Amineh Kakabaveh: «Erdogan vuole la mia estradizione e la Svezia tace»

Chiara Cruciati

Il sultano atlantico Intervista alla deputata curda svedese: «Nessuna conseguenza: Stoccolma teme di perdere la Nato. Kurdistan agnello sacrificale, il vero pericolo è il negoziato sullo stop all’embargo contro la Turchia. Io non sono parte del Pkk, ma importante che il Pkk sia rimosso dalla lista del terrorismo della Ue: finché ci sarà, la questione curda non sarà risolta»

In 10mila per Coltano e San Rossore: «Basta armi, basta basi militari»
Italia

In 10mila per Coltano e San Rossore: «Basta armi, basta basi militari»

Nilo Di Modica

Stop economia di guerra Nel giorno della festa della Repubblica un lunghissimo corteo percorre le strade bianche del parco regionale, attraversando campi ben coltivati e strappati all'incuria, per ribadire l'opposizione popolare alla megabase militare che il ministero della Difesa vorrebbe realizzare anche all'interno dell'area protetta.

Super invio di armi tedesche, ora Kiev ringrazia Scholz
Europa

Super invio di armi tedesche, ora Kiev ringrazia Scholz

Sebastiano Canetta

Germania Salto di qualità nell’impegno militare di Berlino, mai così cobelligerante con l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa. Nello stesso giorno, dopo sei mesi, riappare in pubblico Angela Merckel. L’ex cancelliera condanna «la barbara aggressione» di Putin

Il gruppo Wagner, cuore di tenebra del Cremlino
Cultura

Il gruppo Wagner, cuore di tenebra del Cremlino

Guido Caldiron

Il mestiere delle armi Per le edizioni Libreria pienogiorno, le memorie di Marat Gabidullin, già comandante dei mercenari neonazisti e neopagani. Una storia di «soldato dell’ombra» iniziata nel 2015 in Donbass e proseguita per tre anni in Siria. Nel 2019 l’addio per gli abusi dei compagni sui civili e il silenzio di Mosca. «La nostra cosiddetta identità tanto singolare, spirituale e romantica, non è altro che un mito, alimentato da coloro che ne traggono profitto»

Quel volto creaturale e proletario del mondo
Cultura

Quel volto creaturale e proletario del mondo

Massimo Raffaeli

GOFFREDO FOFI A proposito di «Son nato scemo e morirò cretino. Scritti 1956-2021». Nell’antologia per minimum fax, a cura di Emiliano Morreale, il suo percorso complesso e stratificato. Tra gli altri, cospicua la scelta dei testi di critica letteraria, a partire dai ricordi e da alcune recensioni memorabili come il plauso a «Cent’anni di solitudine» del 1968. I maestri e compagni di via che ha riconosciuto parlano per lui: Danilo Dolci, Aldo Capitini, Ada Gobetti, Raniero Panzieri, Piegiorgio Bellocchio, Grazia Cherchi, Elsa Morante

La memoria incerta di una giornata speciale
Visioni

La memoria incerta di una giornata speciale

Davide Oberto

Arte e politica «5 aprile 1972», la mostra a Genova che ripercorre 50 anni di storia del movimento LGBT+ in Italia. La storica uscita a Sanremo si riverbera in eventi attuali come le Taz

«Shin Ultraman», il genere pop degli effetti speciali
Visioni

«Shin Ultraman», il genere pop degli effetti speciali

Matteo Boscarol

Maboroshi Il lungometraggio rappresenta la seconda tappa di quel processo di rivisitazione e omaggio del genere tokusatsu da parte di Hideaki Anno e Shinji Higuchi, genere che attraverso film e serie televisive ha caratterizzato la cultura pop, visiva e non solo, del Sol Levante, dal dopoguerra in poi

Effetto notte e nebbia a Viale Mazzini
Commenti

Effetto notte e nebbia a Viale Mazzini

Vincenzo Vita

Informazione Rai L'organizzazione imposta dalla lottizzazione dei vecchi partiti di massa era sbagliata e moralmente discutibile. Tuttavia, è stato il paradigma su cui si è modellato l’apparato dell’ex monopolio. Ora, che a quello si è sostituito un meccanismo opaco, fondato su gruppi di potere, consorterie, salotti, spezzoni politici in quotidiana competizione, il quadro si è lacerato.

La guerra turca ai diritti curdi non ha più confini
Commenti

La guerra turca ai diritti curdi non ha più confini

Ragıp Zarakolu

Il sultano atlantico L’attuale coalizione del governo svedese ha ricevuto la fiducia con un voto di differenza, è stato quello di Amineh Kakabaveh di cui la Turchia chiede l'estradizione. Kakabaveh è contro la Nato. La prova del fatto che Ankara, anche al di fuori dei suoi confini, mina ogni rivendicazione dei diritti dei curdi

Tutti gli inganni dei referendum
Commenti

Tutti gli inganni dei referendum

Domenico Gallo

Giustizia Il quesito sul decreto Severino serve alla classe politica per sfuggire al controllo di legalità. Quello sulla custodia cautelare smantella il contrasto alle attività criminali in corso