Cultura

Il nome del dialogo

Il nome del dialogoPapa Francesco incontra le comunità indigene colombiane – AP

L'evento Cronaca appassionata di un incontro nell’isola greca di Syros tra cristiani e marxisti. Per discutere di beni comuni, democrazia, Europa. Mondi oggi più simili grazie a Papa Francesco. La barbarie della società ha raggiunto un livello tale che ci impone di fare: insieme e ognuno secondo i suoi modi. Per Bergoglio: «passare dall’azione per i poveri a quella dei poveri». La «summer school» voluta, tra gli altri, da Transform Europa, «braccio culturale» del Partito della Sinistra Europea si è tenuta dal 1 all’8 settembre scorsi

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
Era una assolata mattina dell’autunno 2014 quando un piccolo gruppo – Alexis Tsipras, Franz Kronreif e io – si incontrò alla porta del Vaticano riservata all’ingresso di chi ha un’udienza privata con Papa Francesco. La nostra era fissata un’ora e mezza dopo. L’incontro fu armonioso, in qualche momento eccitante. Il Santo Padre riassunse i principali temi dell’Enciclica «Laudato Si» appena pronunciata: gli antagonismi sociali più evidenti; i pericoli per la pace e l’ambiente; l’intollerabilità di una civiltà fondata sul profitto e l’avarizia. IN NOME DELLE SOFFERENZE prodotte dal sistema capitalista Alexis Tsipras e io sottolineammo l’urgenza di aprire un nuovo...

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