Visioni
Il paradosso dell’invecchiamento e delle strategie per combatterlo
Berlinale Conversazione con il regista Quentin Dupieux in occasione della presentazione di «Incroyable mais vrai» nella sezione Special Gala
Una scena da «Incroyable mais vrai»
Berlinale Conversazione con il regista Quentin Dupieux in occasione della presentazione di «Incroyable mais vrai» nella sezione Special Gala
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 12 febbraio 2022
Lucrezia ErcolaniBERLINO
«Tutto è così assurdo di questi tempi che anche la parola assurdità non mi sembra avere più molto senso» afferma Quentin Dupieux tra il serio e il faceto. È innegabile infatti che è proprio l’assurdità, o forse più precisamente il non senso che irrompe in una cornice di «buon senso», ad essere il motore dei suoi film e Incroyable mais vrai (Incredibile ma vero), presentato alla Berlinale nella sezione Special Gala, non fa eccezione. Sono eventi fuori dall’ordinario – come la mosca gigante trovata dai protagonisti in Mandibules, il lavoro precedente – ma ciò che è più interessante è proprio...