Cultura

Il professore contagioso

Il professore contagiosoUmberto Eco – Epa - Juan Espinosa

Umberto Eco Lo scrittore, semiologo, ironico pensatore del nostro tempo, è morto a 84 anni a causa di un tumore. Non c’è stato oggetto che non sia stato degno della sua massima attenzione. Sotto lo sguardo analitico, sono finiti i più vari fenomeni della cultura di massa, indagati con lo stesso acume che applicava all’estetica medioevale o alle letture di Joyce

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 febbraio 2016
In questi giorni si parlerà moltissimo dell’opera di Umberto Eco, dei sette romanzi e degli innumerevoli saggi, delle Bustine di Minerva, della Semiotica, degli studi sul Medioevo, delle analisi critiche su media e società, del gusto per l’enigmistica e per i giochi di parole, dell’umorismo, dell’erudizione, delle istruzioni su come scrivere una tesi di laurea e su come viaggiare con un salmone, e in generale della sua travolgente energia intellettuale. Io invece vorrei parlare di Eco come professore. Non solo perché è stato il mio professore – così l’ho conosciuto e così ho continuato a considerarlo anche quando siamo diventati...

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