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Immaginare il cambiamento

Immaginare il cambiamentoWoman with a book

C'è vita a sinistra Non se «c’è» vita ma «quale» vita per la sinistra. Senza la capacità di andare oltre l’immediato e di dare «carne» e «potere» alla politica c’è solo una lenta agonia

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 ottobre 2015
Ciò di cui più abbiamo bisogno è produrre nuovi punti di vista, non arrenderci al presente, riuscire ad incrinare l’unica narrazione rimasta. La sinistra è morta se non riesce ad immaginare il cambiamento, ad interpretare non solo un generico e diffuso malessere, ma a prospettare un futuro diverso. Da troppo tempo, invece, il pensiero critico ha perduto la sua radicalità, schiacciata dal peso del presente. I diritti arretrano, le nostre forze scemano. Se siamo giunti sin qui è inutile negare che sia anche per colpa nostra: non abbiamo saputo interpretare il reale, ci siamo chiusi in difesa. Ma non è...

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