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Immaginazione e utopia lasciate all’avversario

Immaginazione e utopia lasciate all’avversario

C'è vita a sinistra Al centro del dibattito filosofico, politico e culturale c’è stata solo l’utopia della globalizzazione operata dai gruppi dominanti. La sinistra non ha sviluppato una visione politica autonoma della scienza e della tecnologia

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 16 ottobre 2015
C’è vita se c’è capacità utopica, dove per utopia s’intende anche l’immaginazione di “luoghi di vita” buoni, desiderati, da realizzare. La sinistra – l’insieme delle forze sociali organizzate anche piano politico al servizio dell’uguaglianza tra tutti gli esseri umani rispetto a diritti e dignità – ha purtroppo sperimentato a sue spese la perdita di immaginazione e capacità utopica. I gruppi dominanti sono riusciti, a partire dagli anni ’70, ad imporre nuovamente la loro narrazione della vita, della società e del mondo. E per due ragioni principali. Da un lato, ritornati al potere all’epoca di Reagan e Thatcher, hanno operato una...

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