Visioni
«In Our Day», il senso della vita da godere nell’attimo
Cannes 76 Hong Sang-soo chiude la Quinzaine con una domanda sul gesto artistico. La quotidianità di un’attrice e un poeta che hanno smesso di creare
Una scena da «In Our Day» di Hong Sang-soo
Cannes 76 Hong Sang-soo chiude la Quinzaine con una domanda sul gesto artistico. La quotidianità di un’attrice e un poeta che hanno smesso di creare
Pubblicato più di un anno faEdizione del 28 maggio 2023
Cristina PiccinoCANNES
Un’attrice che ha smesso di recitare, un poeta che cerca di smettere di bere. Sono i due personaggi che muovono il nuovo film di Hong Sang-soo, In Our Day, con cui si è chiusa la Quinzaine divenuta in segno di inclusione «des Cinéastes» con la nuova direzione artistica di Julien Rejl. DUE STORIE parallele che rimandano l’una all’altra nel modo in cui sono filmate, nel ritmo delle parole, in quello degli accadimenti, negli spazi dei personaggi, i loro appartamenti che hanno preso qui il posto dei piccoli caffè di altri film del regista sud-coerano. Ma soprattutto nella materia di ciò...