Internazionale
La crepa malese nel muro delle corti islamiche
MALESIA Dall’Alta Corte della Shari’a alle rivolte individuali e collettive. Un focus sui percorsi di libertà e pratiche
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MALESIA Dall’Alta Corte della Shari’a alle rivolte individuali e collettive. Un focus sui percorsi di libertà e pratiche
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 agosto 2017Edizione 25.08.2017
Nenney Shushaidah Binti Shamsuddin, 42 anni, ha fatto la storia in Malesia. Ma ci tiene a mantenere la barra dritta: «Quando sono in aula, non sono una donna, non sono un uomo. Sono un giudice». Lo scorso anno è stata nominata prima donna giudice all’Alta Corte della Shari’a. Sei anni prima, nel 2010, le prime due donne erano diventate giudice in corti della Shari’a, Rafidah Abdul Razak e Surayah Ramlee. Le prime di una lunga serie: oggi sono 27, su un totale di 160 giudici presenti nei tribunali islamici. In Malesia il sistema giudiziario è duplice: in parallelo corrono un...