Alias

Dalla Russia con dissenso

Dalla Russia con dissenso

Cannes 74 La quantità di film sovietici non basta a cancellare il divieto a partecipare per il regista Serebrennikov

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 3 luglio 2021
Alcuni film del passato, significativi nella storia del cinema, fanno da riferimento teorico anche per quelli contemporanei, nelle cinematografie del centro ed est Europa. Nella sezione dei classici restaurati, il festival di Cannes offre alcune decisive esperienze cinematografiche assenti da tempo come Kieslowski, tanto amato quanto dimenticato, con un film realizzato dopo il Decalogo (1988), La doppia vita di Veronica (1991) ovvero come il cinema possa indagare delle pieghe del destino, un film quasi premonitore della biografia del regista. Si riporta alla ribalta anche uno dei classici della regista ungherese Márta Mészáros Diario per i miei figli (1984) Gran premio...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi